Gamejolt: per coniugare gli sviluppatori ai giocatori
INDIEtro Tutta torna con un altro luogo magico...

 
Questo lunedì torniamo con INDIEtro Tutta, facendo un favore, oltre che ai giocatori, soprattutto agli sviluppatori che gironzolano qua intorno.
Ricordate quando abbiamo parlato di Digipen, quel sito universitario in cui presentare i vostri progetti e giocare quelli di altri? Bene, questa volta parliamo di un sito con lo stesso scopo, ma con stampo diverso.
INDIEtro Tutta presenta: Gamejolt
 
Non nascondo che la ricerca di posti del genere sia strettamente legata alla mia curiosità in merito ed al mio sogno proibito di raccimolare abbastanza forza di volontà per iniziare a scribacchiare giochi di mio, ma Gamejolt in particolare l'ho scoperto per caso, bazzicando in cerca di giochi a bassi requisiti per passarmi il tempo.
 
 
Aperto il sito, vi troverete di fronte una libreria di giochi indie sproporzionatamente grande, che sebbene possa sembrare il punto centrale del sito, in ealtà vi accorgerete ben presto che è soltanto uno dei motivi per cui vi sto presentando Gamejolt con tanto entusiasmo. L'euforia generale, una volta passata la gigantesca libreria - con alcuni giochi di qualità l'eccellente (come il già conosciutissimo I Wanna Be The Guy: Gaiden o Zineth, Of Guards and Thieves, o il più recente Tachion) e oltre, sarà l'organizzazione del sito. Già, perché Gamejolt porta con sé tutto quel carattere sperimentale e innovativo tipico dell'ambiente indie, in una specie di continuum fra le grafiche ad 8-bit o low-res ed i colori spesso cupi o sparatissimi tipici di molti titoli indipendenti. Una grafica che fa il pari con le funzioni a dir poco geniali messe a disposizione agli utenti: la più famosa riguarda sicuramente la possibilità, una volta creato il vostro account, di proporre il vostro Jam in maniera del tutto gratuita. Vi sarà chiesto l'argomento del Jam, vi saranno messi a disposizione un sito, gli strumenti per crearlo in maniera semplice e veloce, e ovviamente vi saranno dati gli strumenti necessari per gestire le entrate che non rientrano nei requisiti del jam o che in generale sono di cattivo gusto (i troll sono sempre in agguato, dopotutto) e, ammesso voi non vogliate mettere per niente mano al vostro jam, questo procederà da solo fino alla scadenza imposta.
Ovviamente il resto dell'organizzazione sta a voi deciderlo, ma l'importante è che Gamejolt vi dia la possibilità di farlo, no?
 
 
Certo i propositi sono ambiziosi e tutto il progetto, in generale, ha grandi ambizioni. Il momento in cui ho scoperto che c'è un programma di revenue sharing (distribuzione dei profitti, letteralmente) sono rimasto veramente sorpreso. Gamejolt infatti ogni gioco che aprirete, mostrerà un breve "ad" una cui percentuale dei profitti di Gamejolt sarà diretta a voi, sviluppatori.
Non soltanto tramite i vostri giochi, ma anche tramite le visualizzazioni del vostro profilo Gamejolt, lentamente raccimolerete qualche soldo che il sito si preoccuperà di farvi arrivare non appena li richiederete e, considerato che il minimo di pagamento è 0,05€ su Paypal, non rischiate neanche di vedere il vostro malloppo imprigionato dietro delle lunghe e lucenti sbarre di carte di credito o assegni o minimi di pagamento troppo alti (hello, Google?) per essere mai raggiunti.
 
 
Ovviamente, tutte le altre funzioni - il sistema di ranking, la votazione dei commenti, la divisione per categorie, la sezione Featured settimanale... - sono comprese nel motivo per cui INDIEtro Tutta vi ha presentato Gamejolt: basta registrarsi, esplorare un po', e ritrovarvi immersi in quella che è una delle community più utili nel campo, sia che siate sviluppatori in erba o in cerca della visibilità, o che siate semplicemente curiosi e in cerca di qualche gioco particolarmente innovativo per impegnarvi le giornate.
Io la porta ve l'ho aperta, adesso sta a voi perdervi in questo mondo!