Altri Beta-testers Cercasi per: La Stirpe di Soulcanto!

Questo è un bel periodo per le avventure testuali!

Dopo il betatest di Le Orme del Chisciano, siamo lieti di annunciarvi che una nuova avventura italiana è entrata in fase di betatesting: si tratta di La Stirpe di Soulcanto, avventura/gdr testuale sviluppata da Flavio Gavagnin (Flay4Fight sul nostro forum), già autore di Slenderman.
Flavio si è ispirato moltissimo a D&D per questa sua avventura, che si preannuncia lunga, appassionante e piena di combattimenti.

E ha bisogno del vostro aiuto per essere limata e pronta per il rilascio: chiunque fosse interessato al betatesting di La Stirpe di Soulcanto, può proporsi sul nostro forum, dove l'autore vi risponderà personalmente, sulla nostra pagina facebook., o sulla pagina facebook del gioco
Siete pregati di offrire il vostro aiuto solo se siete davvero intenzionati a testare la beta  in un tempo ragionevole e a prendere nota di eventuali problemi, bug e suggerimenti.

OGI e Flavio ringraziano chiunque dia una mano per questo progetto!

[IfItalia] Un video gameplay per Slenderman

Di Slenderman - L'Incubo, la prima avventura testuale di Flay4Fight, ne abbiamo parlato diffusamente prima e dopo la sua pubblicazione, e il gioco ha riscosso un bel successo fra i membri della community di IfItalia.

Siamo lieti di annunciare che Leonardo Boselli (autore, fra l'altro del videocorso di Inform7) completa il quadro con un bel video dei primi minuti di gioco. Se non l'avete ancora giocato, può essere l'occasione per capire se il gioco fa per voi!
E poi, a 100 visualizzazioni, Leonardo ci ha promesso un nuovo video-gameplay!
 

Mille e Una Avventura, il canale YouTube di Leonardo Boselli

Leggi la recensione di Slenderman - L'Incubo

Discuti con Leonardo Boselli e Flay4Fight sul forum di IfItalia

Slenderman - L'incubo


È una dimora a forma di boschetto circolare
quell’albero sulla collina
dove i rami raccontano
strane leggende sul male.
H. P. Lovecraft
 
 
Amanti di avventure testuali, gioite!
Da oggi è online la nuova avventura Slenderman – L’incubo, esordio del nuovo autore Flavio Gavagnin, avventura decisamente atipica e ben più che semplice remake testuale del blasonato Slender – The eight pages. Come nell’originale, il protagonista si troverà sperduto in un bosco alla ricerca di otto pagine, costantemente braccato da un’inquietante presenza.
Sebbene il paragone col videogioco di Victor Surge risulti immediato e inevitabile, esso non fa comunque cadere nella banalità il lavoro di Flavio, anzi: questo confronto non è che un aspetto di ciò che si potrebbe dire sull’avventura.
Molte cose le dirà l’autore stesso in una prossima intervista, altre invece troveranno posto proprio qui, perciò cominciamo con la recensione vera e propria.
 
Slenderman – L’incubo, ha rivelato l’autore, nasce come tutorial riguardo ad alcune meccaniche legate ad Inform7, linguaggio con cui è stato programmato, ma ben presto la possibilità di trasformarlo in qualcosa di più che un “semplice” tutorial l’ha fatto diventare una vera e propria avventura testuale.
Come detto, scopo del gioco è esplorare il bosco in cui ci si trova alla ricerca di otto pagine: semplice e lineare. Se questa impostazione può far storcere il naso ai giocatori più navigati, quelli che si sono fatti le ossa su enigmi impossibili o trame allucinanti, questa avventura riesce a sopperire alla mancanza di questi elementi grazie al forte impatto emotivo: viene resa fin da subito l’angoscia di ritrovarsi dispersi in un luogo demoniaco ed ostile, anche grazie ad una inquietante musica di sottofondo. Tra le varie locazioni è possibile rinvenire alcuni oggetti tipici dei film horror, come case abbandonate, lapidi o tronchi marcescenti, e con questo Flavio rivela e comunica efficacemente la sua passione e conoscenza del genere. Passione e conoscenza che si ritrovano anche in alcune citazioni presenti all’interno dell’avventura (che qui non verranno rivelate) o in alcuni espedienti utilizzati, come il far cadere di tanto in tanto una fogliolina morta dai rami per farci spaventare o ricordarci ancora la nostra precarietà, rumori di animali in lontananza o strane, fantasmagoriche voci.
 
Come se tutto questo non bastasse, l’avventura è “tecnicamente” a tempo: illumina la strada la fedele torcia, le cui batterie piano piano si scaricano, come nelle avventure testuali più classiche, permettendo esattamente cento turni di gioco. La brevità dell’avventura è quindi equamente compensata con la carica di adrenalina che nasce di conseguenza, in linea con l’originale, e il fatto che per completarla siano necessarie sicuramente più sessioni di gioco rende l’avventura longeva. Non aspettatevi infatti che le pagine siano sempre negli stessi posti, che sia data la possibilità di salvare la partita corrente o di tornare indietro di una o più mosse: l’impostazione del gioco è diabolica tanto quanto il paesaggio in cui ci si ritrova!
 
 
A chi scrive, questa avventura ha ricordato molto da vicino la storica Hunt the Wumpus, per il fatto che è necessaria una corretta mappatura delle locazioni, per l’esigenza di ripercorrere spesso gli stessi posti e, non ultimo, per il fatto che ci siano prede e cacciatori. Anche se, in questo caso, non è chiaro se le prede siano le famigerate otto pagine e il protagonista il cacciatore, o se piuttosto non sia il protagonista ad essere cacciato!
E si arriva così a parlare dello Slenderman. Sempre chi scrive è arrivato a detestare questa saga per la mole spropositata di gameplay che si trovano in giro, tuttavia, come preannunciato, quest’avventura è tutt’altro che da disprezzare. Gli spaventi (letteralmente) sono gli stessi che si provano giocando al videogioco originale (e questo, ancora una volta, dimostra le possibilità che hanno le avventure testuali anche in un panorama più “avanzato”), si percepisce chiaramente l’essere braccati e l’ansia è tale e tanta che ritrovarsi faccia a faccia col “cacciatore” diventa quasi un piacere. Il fatto poi che Slenderman non abbia un volto ben si sposa con lo sviluppo di questa storia in forma di avventura testuale; l’autore stesso ha preferito non inserire immagini per lasciare libera la fantasia dei giocatori.
 
Per concludere due parole sul grado di difficoltà dell’avventura. Slenderman – L’incubo è difficile. Molto difficile. Non tanto per il fatto di riuscire raramente a scappare dall’antagonista (qui le probabilità sono, tutto sommato, a favore del giocatore), quanto piuttosto per il bisogno di recuperare le pagine prima che la torcia si scarichi, ma l’assenza di enigmi e una certa dose di fortuna aiutano.

Dopo il consiglio di giocare l’avventura, immancabili i complimenti a Flavio per il suo primo lavoro, con l’augurio che riscuota successo e che sia il primo di una lunga serie.
 
 
Stretta è la foglia, larga è la via
voi dite la vostra ch’io ho detto la mia
 
*sorrido e scompaio*

 

Una nuova interactive fiction tutta italiana!

Questo fine Luglio 2014 si sta rivelando una vera e propria sorpresa per IfItalia e per la scena delle avventure testuali italiane! Dopo la presentazione di Manca Solo Un Verso A Quella Poesia, è di questi giorni la notizia che è in dirittura d'arrivo un nuova interactive fiction tutta italiana! Ne ha dato l'annuncio direttamente l'autore, Flay4Fight, sul nostro forum.

Non è ancora stato disvelato il titolo, però da ciò che sappiamo si tratterebbe di un'avventura testuale atipica, con tratti horror e sostanzialmente priva di enigmi veri e propri. Felicissimi di questa bella novità e pronti a provarla non appena sarà pubblicata, vi lasciamo con la bella cover del gioco e con le parole dell'autore stesso:

"Il progetto non è una vera e propria avventura con enigmi e luoghi diversi da visitare. Il concetto di gioco è molto semplice ed è ripreso da un ben più blasonato gioco per pc, dal quale ho tratto ispirazione. La trama è ridotta all'osso e le cose da fare non sono tante. Ma è ben altro che terrà impegnato il giocatore... una ricerca disperata, nel tentativo di fuggire dal bosco dove egli si trova, e all'interno del quale è preda di un'incubo che gli darà inesorabilmente la caccia fino a catturarlo e trascinarlo nelle tenebre.
Se c'è qualche appassionato di cinema e cultura horror, le recenti creepy pasta in rete e le leggende urbane, avrà forse intuito qualcosa. Per gli altri... beh, non voglio spoilerare altro e vi invito ad attendere gli ultimi giorni prima della pubblicazione ufficiale!"

Parla direttamente con Faly4Fight sul forum di OldGamesItalia / IfItalia