In un futuro non troppo lontano, l'umanità si trova a fronteggiare i problemi di sempre: corruzione rampante, risorse energetiche sempre più scarse e oscuri complotti che sbucano fuori come funghi. Ma ad Aventine City uno scienziato ha appena scoperto una nuova fonte di energia in grado di salvare il mondo... o di distruggerlo. Riusciranno i nostri eroi eccetera eccetera...?
Resonance è la prima avventura grafica commerciale prodotta da Vince Twelve ed è stata realizzata in collaborazione con la Wadjet Eye Games di Dave Gilbert, un'etichetta nata per pubblicare gli adventure creati dal suo fondatore e che recentemente sta diventando una piattaforma di lancio per diversi autori indie, tra cui Joshua Nuernberger (Gemini Rue), Chris Burton (Da New Guys) e, per l'appunto, Vince Twelve.
Come per gli altri giochi della Wadjet Eye, anche Resonance è chiaramente un richiamo alle avventure del passato, almeno dal punto di vista grafico, come dimostra l'abbondanza di pixel. Nonostante ciò, gli sfondi sono ben disegnati e ricchi di dettagli e nei personaggi (realizzati dallo stesso artist di The Blackwell Convergence) si riescono a distinguere alcune espressioni come rabbia o stupore. La bassa risoluzione non influisce negativamente neppure sul gameplay, dal momento che gli hot-spot degli oggetti sono piuttosto precisi e il pixel hunting è praticamente assente, se si esclude un enigma verso la fine del gioco. Si segnala l'assenza dei primi piani dei personaggi durante i dialoghi (ormai un marchio di fabbrica dei titoli Wadjet Eye Games), ma la scelta di inserire le battute all'interno di fumetti conferisce a Resonance un proprio stile e compensa in parte questa mancanza.
Nella parte audio è immediatamente visibile la "mano" di Dave Gilbert: dialoghi completamente doppiati e di buona qualità (tenendo conto del budget ristretto, s'intende) e musiche di sottofondo piuttosto buone e sufficientemente "d'atmosfera", a parte un paio di motivetti "da ascensore" che sono ripetitivi e alla lunga fastidiosi. Sono presenti anche i cosiddetti blooper, gli errori commessi in fase di doppiaggio, ma, a differenza di altri giochi Wadjet Eye, risulta assente il commento audio degli autori; un vero peccato, soprattutto per chi fosse interessato ai retroscena dello sviluppo del gioco (nota: il commento è assente nella review copy, ma potrebbe essere presente nella versione in vendita - attendiamo conferme).
Da segnalare che non sono previste traduzioni in italiano, nemmeno per i testi.
Per quanto riguarda il gameplay, a conti fatti Resonance è un'avventura estremamante classica. Ciò tuttavia non significa che non ci siano spazi per introdurre qualche elemento se non del tutto originale, almeno non abusato da altri esponenti del genere. Da questo punto di vista Vince Twelve ha lavorato bene, in primo luogo mettendo in gioco ben quattro personaggi controllabili contemporaneamente dal giocatore; in questo modo è stato possibile sviluppare situazioni in cui la collaborazione tra i protagonisti risulta fondamentale per superare un ostacolo. Non siamo di fronte alle follie arzigogolate di un Gobliiins o ai paradossi temporali di Day of the Tentacle, ma si tratta comunque di un elemento che risulta sufficientemente fresco e interessante.
Più sottile, ma forse più peculiare, è la gestione dell'inventario: a fianco dei classici oggetti da raccogliere sono presenti altre due categorie: le memorie a breve termine (STM - Short Term Memories) e le memorie a lungo termine (LTM - Long Term Memories). Queste "memorie" riguardano oggetti che non possono essere raccolti (le STM) o delle conoscenze acquisite dai personaggi (le LTM) ed entrambe entrano in gioco durante i dialoghi: una segretaria ci chiede il motivo della nostra visita? Usiamo la STM del bidone della spazzatura per spacciarci da spazzini. Il cattivo ci chiede come abbiamo fatto a trovarlo? Usiamo la LTM delle sue impronte (raccolta durante un capitolo precedente) per metterlo spalle al muro. Sebbene questo sistema non porti ad una gran quantità di percorsi alternativi (che pure sono presenti), riesce comunque nel suo intento di rendere più interattiva la fase di dialogo, solitamente confinata all'interno delle scelte imposte dagli autori. È una falsa illusione di libertà, ma a suo modo funziona.
Il comparto enigmi è molto ben assortito e le tipologie di puzzle sono molto varie: si va dai rompicapo logici fino a un intricato labirinto (!), passando per il classico "usa oggetto con oggetto" e per intensi scambi di battute. Presi singolarmente, gli enigmi non possono vantare un alto tasso di originalità, ma è proprio la varietà che li rende piacevoli da affrontare. In generale, la loro risoluzione non dovrebbe provocare eccessivi mal di testa ai risolutori più esperti, e per eventuali mancanze d'ispirazione ci si può sempre rivolgere ai protagonisti del gioco, sempre ben disposti a fornire indizi non troppo evidenti, ma comunque utili per imboccare la direzione giusta. C'è inoltre la possibilità di provocare la morte di uno dei protagonisti in seguito ad azioni sbagliate, ma fortunatamente un pratico "rewind" automatico riporta il gioco agli attimi che precedono l'errore, evitando così di dover ricorrere a un salvataggio precedente.
Da lodare, come accennato prima, la presenza di alcuni percorsi alternativi che aiutano, insieme ad alcuni elementi random, a rendere interessante un'eventuale seconda partita. Un po' deludente è il numero di location presenti, che tendono ad essere visitate anche troppo spesso, ma questo è un difetto abbastanza comune in produzioni di questo genere.
La durata dell'avventura è stimabile attorno alle otto ore, che diventano molte di più se si cerca di raccogliere tutti gli achievement (una trentina) e di ottenere il punteggio massimo. Per un gioco indie si tratta di una lunghezza ragguardevole, soprattutto se si considera che il ritmo si mantiene sempre su buoni livelli, grazie anche a una trama interessante.
Già, la trama, il collante che tiene insieme tutti gli elementi finora analizzati, com'è?
Vince Twelve ha fatto un buon lavoro nel ricreare un mondo di gioco molto simile al nostro, con una spruzzata di fantascienza di basso profilo (vi rovino la sorpresa: non ci sono alieni). La fonte d'ispirazione sembra essere Reazione a Catena, con diversi elementi tratti da questa pellicola con Keanu Reeves; tuttavia il gioco sviluppa la storia in maniera indipendente, mischiando insieme altri filoni piuttosto in voga tra le produzioni appartenenti a questo genere. Non mancano i colpi di scena e la stessa fase conclusiva mette il giocatore di fronte a una scelta non banale che lo porterà a uno dei due possibili finali. Peccato per qualche "buco" nella trama che diventa evidente durante le classiche rivelazioni finali e che lascia un po' di retrogusto da film thriller di serie B (tipo quelli col cattivo che sembra morto e poi afferra l'eroe).
I personaggi principali risultano un po' "piatti" e non li definirei memorabili, ma riescono comunque a farsi piacere, nonostante qualche cliché di troppo (soprattutto nel detective). Il cast di contorno ha invece i caratteri eccessivamente marcati, al limite della macchietta; una cosa che aiuta a non appesantire troppo l'avventura, ma che talvolta rovina l'atmosfera.
Dopo Gemini Rue, Dave Gilbert ha voluto dare fiducia a Resonance e il risultato è un gioco molto piacevole e ben realizzato, seppure con qualche sbavatura (a livello tecnico e di trama) che ne diminuisce il giudizio globale. A conti fatti, siamo comunque di fronte a un titolo che saprà soddisfare gran parte degli avventurieri di breve e lungo corso.
La soluzione
Al termine del filmato esaminate i primi tre gargoyle, ma non troverete la chiave da nessuna parte. Rientrate nel castello e provate a prendere la spada arrugginita. Mona memorizzerà dove si trova per usarla al momento opportuno. Osservate lo stendardo e volateci sopra. Salite le scale ed entrate in camera di Mona. Guardate lo specchio, coperto dal disegno e provate a strapparlo. Mona esiterà. Prendete il profumo e la lozione per il corpo, dalla toletta. Spostatevi a destra e prendete frutta e noci dalla gabbia di Froderick Giratevi ed osservate il ritratto sulla parete sinistra. Frugate nella scatola dei giocattoli e prendete uno. Raccogliete la ricarica di profumo sotto il letto. Giratevi verso lo scaffale e prendete un vaso. Provate a coricarvi, ma Mona rifiuterà di andare a dormire. Uscite sul terrazzo e guardate il lago. Parlate con Froderick, esaurendo tutti gli argomenti. Togliete la neve sulla fioriera ed usateci Froderick, il quale vi spiegherà che ci sono dei bulbi di belladonna. Usate un vaso sul terreno nella fioriera. Uscite dalla camera e scendete nella hall. Entrate nella stanza a sinistra del camino e leggete il biglietto, attaccato al pannello di controllo. Provate a muovere le leve e Froderick vi spiegherà perchè sono bloccate. Leggete la targa commemorativa sopra il palco. Osservate le maschere e le teste degli animali imbalsamati. Passate sotto l’arco e vi ritroverete sul palco. Uscite dal teatro ed entrate nella stanza delle torture, ubicata in basso a destra. Prendete la mazza e provate ad interagire con l’attizzatoio ed i carboni ardenti. Provate ad aprire la bara di Shrowdy. Scoprirete che vi serve una combinazione. Prendete la bara di Mona. Parlate con Barbara ed esaurite tutti gli argomenti, verrete a conoscenza d’informazioni molto interessanti. Provate a parlare con la strana fontana che, però non può rispondervi a causa del getto d’acqua che esce dalla sua bocca. Parlate con i ratti e convinceteli a chiudere l’acqua della fontana dando loro la frutta e le noci. Parlate con la fontana e scoprirete il resto della combinazione della bara di Shrowdy. Usate la combinazione sulla bara. Osservate le foto di Mona ed il cuscino. Spostatelo e prendete il giornale. Leggetelo. Scendete le scale e guardate la punta di metallo, la grata nel pozzo, le macchie rosse, il volto sorridente ed i graffiti. Prendete la torcia spenta e provate a girare la manovella del pozzo. Lubrificate un cardine con l’olio per il corpo, ma purtroppo non c’è abbastanza lozione per lubrificare anche l’altro cardine. Tornate nella sala delle torture ed usate la frutta e le noci avanzate sulla macina della sedia elettrica. Raccogliete l’olio naturale nella bottiglietta vuota. Tornate giù, nelle prigioni sotterranee e lubrificate l’altro cardine della botola che chiude il pozzo. Tirate la manovella ed accendete la torcia, usandola con quella appesa alla parete. Buttate la torcia accesa nel pozzo e provate a parlare con quest’ultimo per vedere se c’è sotto qualcuno. Uscite sia dalle prigioni sotterranee, che dalla stanza delle torture e tornate sul ponte. Esaminate il mostro del lago e provate a parlarci. Osservate la sponda del lago, in basso a sinistra. Usate la mazza sui tre gargoyle e parlate con Rufus, esaurendo tutti gli argomenti. Al termine del dialogo alzate lo sguardo ed osservate la base della torretta. Volate sulla torretta e parlate con Edgar. Dategli il giornale, ed in cambio avrete una molletta. Osservate la statua angelica, provate a spingerla; prima a mani nude poi con la spada. Tornate nelle prigioni sotterranee e mandate Froderick nel pozzo. Per convincerlo dategli la molletta, con la quale si tapperà il naso. Froderick tornerà con un cadavere svitato. Tornate sulla torre e date il cadavere ad Edgar. Guardate il filmato e tornate sul ponte. Prendete la chiave ed usatela per aprire la porta a destra. Guardate il filmato e salite le scale. Prendete il coltello e la cannuccia nel bicchiere per bambini. Entrate nella cucina, che si trova sulla destra. Prendete il barattolo di cibo per gatti ed osservate il buco nel muro, a sinistra del calderone. Usate l’apriscatole demoniaco ed arriverà un gatto, che non sembra gradire il cibo, quindi fuggirà subito dopo. Prendete un'altra lattina di cibo per gatti, usatela con l’apriscatole demoniaco e si ripeterà la stessa scena di prima. Prendete una lattina di cibo per siamesi, apritela usando l’apriscatole e questa volta il gatto rimarrà a gustarsi il cibo. Toglietegli il collare usando il coltello. Tornate nella stanza delle torture e mostrate il collare ai ratti, che come promesso vi riveleranno come raggiungere il laboratorio della baronessa. Tornate sul ponte. Entrate nella sala da pranzo e salite le scale. Arriverete nella biblioteca della baronessa. Prendete il pastello e guardate il libro da colorare. Usate l’indizio dei due libri, nel vostro inventario, sulla libreria a destra, ma non accadrà nulla. I ratti hanno mentito! Zoomate sul post it ed usateci il pastello. Leggete i titoli che compiono, e prendetene nota. Provate a leggere il diario della baronessa. Tornate in cucina e parlate con Pyewacket. Al termine del dialogo tornate nella stanza delle torture e parlate di nuovo con i ratti. Andate di nuovo in cucina e parlate ancora con il gatto, il quale, in cambio dell’informazione che gli darete vi rivelerà come aprire il passaggio segreto che conduce nel laboratorio. Tornate nella biblioteca della baronessa ed avvicinatevi al ripiano a destra. Usate l’indizio dei libri scambiati, nel vostro inventario sulla libreria a destra ed il passaggio si aprirà. Entrate e portatevi verso il centro del ponte. Osservate il muco demoniaco e lo strano oggetto coperto da flusso del muco. Zoomate sulla lavagna e leggete la formula che c’è scritta sopra. Osservate la sfera magica, il becco di Bunsen, e la cella frigorifera. Zoomate sulla serratura demoniaca e vedrete quattro anelli, che si possono girare. Per scoprire la combinazione tornate nella biblioteca della baronessa. Rileggete i titoli scritti sul post it e prendetene nota. Avvicinatevi ai libri sullo scaffale a destra e cercate i quattro libri segnati sul post it. Sulla copertina d’ogni libro c’è un simbolo. Prendete nota del simbolo corrispondente al titolo che state cercando e tornate nel laboratorio. Zoomate sulla serratura
Girate l’anello centrale in modo che il diamante verde sia in alto.
Girate l’anello esterno e mandate in alto il simbolo a forma di spirale.
Girate il secondo anello esterno e mandate in alto il simbolo, con il quarto di luna e la stella.
Girate il terzo anello esterno mandando il simbolo della zeta in alto.
Prendete il libro dei sudari. Apritelo e cliccateci sopra due volte. Leggete la ricetta. Aprite il frigorifero e prendete tutto ciò che contiene. Tornate nella biblioteca della baronessa e zoomate sul libro da colorare. Ritagliate l’occhio del tritone con il coltello. Uscite sul ponte e spruzzate la bottiglietta di profumo addosso al mostro del lago. Usate la fiala vuota su Rufus, che però non sembra voler collaborare. Tappategli il naso con la molletta e zoomate su di lui. Aspettate che Rufus respiri e cliccate velocemente su di lui per raccogliere il suo alito. Fatelo finchè Mona dirà che è sufficiente. Rientrate nel castello e salite in camera di Mona. Uscite sul balcone ed usate il fertilizzante sulla fioriera. Prendete il fiore di belladonna e tornate nel laboratorio della baronessa. Andate a sinistra. Osservate lo scheletro e le finestre della prigione. Leggete le informazioni accanto alla leva. Abbassate la passerella tirando la leva, ma la piattaforma è bloccata. Volate verso lo scheletro e provate a prendere le ossa; sfortunatamente sono troppo fragili quindi dovrete farvi venire un’altra idea. Avvicinatevi al tavolo alchemico e zoomateci sopra. Ci sono tre vasetti con un simbolo sopra, rispettivamente un cuore, un diamante ed un trifoglio. Riempite i tre vasetti con il muco di demone, trascinandoli sul beccuccio. Rientrate nel castello ed andate nella sala da pranzo. Zuccherate la bibita dietetica combinandola con la zuccheriera.
Tornate nel laboratorio e versate la bibita alla ciliegia nel bicchiere con il simbolo a forma di cuore. Aggiungeteci anche la bibita Blueberry.
Versate la bibita alla ciliegia e Yellow D’Mellow nel bicchiere con il simbolo a forma di diamante.
Versate la bibita Blueberry e Yellow D’Mellow nel bicchiere con il simbolo a forma di trifoglio.
Avvicinatevi al calderone. Versate gli ingredienti nel seguente ordine: viola – arancione – verde.
Il calderone andrà automaticamente nel vostro inventario. Tornate nella biblioteca della baronessa ed attraversatela, per dirigervi nella sala da pranzo. Mettete il calderone sulla fornace accesa, ma non accadrà nulla. Tornate nel laboratorio della baronessa ed avvicinatevi al tavolo alchemico. Riempite di muco demoniaco il bicchiere nel vostro inventario. Tornate in cucina e versate il muco sulla fornace. Finalmente l’acido è pronto e Mona lo prenderà automaticamente. Tornate nel laboratorio ed andate a sinistra. Versate l’acido sui supporti delle colonne che bloccano la piattaforma. Camminate sulla passerella e provate a prendere la pila di ossa. Il fantasma vi bloccherà. Parlateci esaurendo tutti gli argomenti. Tornate nel teatro e portatevi dietro il pannello di controllo. Combinate Froderick con la cannuccia ed usate gli oggetti combinati per sbloccare le leve. Interagite con il pannello e mettete le leve come si vede nell’immagine sottostante.
Raggiungete il palco e ritagliate un pezzo di fondale con il coltello. Raccoglietelo e tornate nelle prigioni sotterranee. Osservate le finestre, combinate il fondale con Froderick ed usateli sulla finestra della prigione. Il fantasma non sembra convinto che il giorno è sorto. Osservate il giocattolo nel vostro inventario e regolatelo sul verso del gallo. Combinate il giocattolo con Froderick ed usateli con la finestra della prigione. Il fantasma se ne andrà. Raccogliete un osso e dirigetevi nella stanza delle torture. Triturate l’osso usandolo con la molatrice. Ora avete tutti gli ingredienti necessari! Dovete semplicemente aggiungerli alla bottiglietta con l’alito del gargoyle. Mettete le ossa tritate, il fiore di belladonna e l’occhio di tritone nella bottiglietta. Osservate l’uomo d’argilla senza testa. Andate sul ponte e mettete la testa di Rufus nello stendardo. Tornate nella stanza delle torture e mettete la testa di Rufus sull’uomo d’argilla. Spruzzate la pozione addosso all’uomo d’argilla con la testa di Rufus. Partirà un filmato. Guardate fuori dalla finestra ed ascoltate cosa dirà Mona. Mettete la bara nell’acqua e Mona e Froderick remeranno, allontanandosi dal castello. Sfortunatamente il mostro vi bloccherà ricaricate il profumo e provate a spruzzarlo addosso al mostro. Colpitelo con il ghiaccio secco e remate di nuovo verso il lago. Spruzzate il profumo negli occhi del mostro e finalmente potrete proseguire. Parlate con la zingara ed esaurite tutti gli argomenti. Al termine della conversazione sarete automaticamente accanto alla bara di Mona, C’ un poliziotto che sta indagando. Parlate con Otto Van Pelt esaurendo tutti gli argomenti. Tornate a parlare con la zingara. Al termine del dialogo avrete un manuale per vampiri scemi ed un volantino. Leggete il manuale e cliccate sulle domande nell’ultima pagina. Mona supererà il test ed il morso del vampiro andrà nel vostro inventario. Prendete la bottiglia d’inchiostro dallo scaffale accanto a Mona ed uscite dal carrozzone. Tornate dal poliziotto ed usate su di lui il morso del vampiro. Prendete la bara e Mona la lascerà automaticamente davanti al carrozzone della zingara. Tornate alla bara e proseguite a sinistra. Leggete il cartello sul cancello. Le croci nel cimitero impediscono a Mona di entrare. Tornate nei pressi della zingara e proseguite lungo la stradina. Andate a destra e provate ad entrare nel negozio, ma c’è dell’aglio appeso davanti alla porta e Mona non può entrare. Andate a destra ed osservate il cavallo con le ganasce. Aprite al porta della scuderia e prendete il sottosella. Uscite e proseguite sulla destra. Guardate attraverso la finestra del negozio d’abbigliamento. Provate ad entrare, ma non ci riuscirete a causa della croce appesa sopra la porta. Spostatevi leggermente verso destra ed osservate il tino bisunto. Andate ancora a destra e parlate con la donna dio bassa fibra morale. Esaurendo tutti gli argomenti. Al termine del dialogo scendete le scale ed attraversate il ponte. Parlate con l’agente accanto al vicolo ed esaurite tutti gli argomenti. Imboccate il vicolo accanto allo stadio e prendete il boomerang. Tornate al negozio della donna, che dovrebbe vendervi il cavallo. Per arrivarci risalite le scale ed andate a sinistra per tre schermate. Lanciate il boomerang contro l’aglio. Bussate alla porta del negozio e parlate con la donna, esaurendo tutti gli argomenti. Dopo aver parlato con la donna guardate la finestra rotta in alto a sinistra e Mona cercherà di calcolare la traiettoria della chiave. Volate in fondo al pozzo e vedrete la chiave congelata. Prendete il secchio e volate fuori. Tornate dinnanzi al carrozzone della zingara e prendete un po’ di stufato bollente, raccogliendolo nel secchio. Tornate in fondo al pozzo. Buttate lo stufato bollente sulla chiave, ma anche questo si congelerà. Combinate il sottosella con il secchio e prendete dell’altro stufato. Tornate in fondo al pozzo e versate di nuovo lo stufato sulla chiave, Mona la farà raccogliere a Froderick. Tornate al negozio della proprietaria del cavallo. Bussate alla porta e Mona userà automaticamente la chiave. Andate a destra, fino alle scuderie e prendete la testa del pupazzo di neve. Andate ancora a destra e lanciate la palla di neve contro la croce appesa fuori dal negozio d’abbigliamento. Non funzionerà. Prendete un’altra palla di neve e combinatela con l’inchiostro. Lanciate la palla di neve sulla croce appesa fuori dal negozio d’abbigliamento. Provate ad entrare nel negozio ed osservate lo sciattone, la donna e i due bambini che giocano in soffitta. Osservate il cartello appeso alla porta, giratelo e prendetelo. Date il cartello alla donna, che v’inviterà ad entrare. Parlate con lo sciattone. Al termine del dialogo parlate con sua moglie, che si trova in cucina. Chiamate Mina ( parlando con la cucina) ed esaurite tutti gli argomenti. Al termine del dialogo salite in soffitta e parlate con i due bambini. Vogliono che Mona canti loro “who let the wolff out”. Mona deve assolutamente imparare la canzone, che i bambini le hanno chiesto di cantare. Scendete ed uscite dal negozio. Andate a destra. Superate il salone di bellezza. Scendete le scale ed attraversate il ponte. Entrate nello stadio e parlate con l’altro poliziotto. Cercate di convincerlo a farvi entrare, ma sarà tutto inutile. Tornate nel vicolo ed osservate la finestra sbarrata. Provate volare attraverso le sbarre. Froderick si offrirà di farlo al posto vostro, ma sfortunatamente non riuscirà a passare tra le sbarre. Tornate verso il negozio d’abbigliamento ed immergete Froderick nel grasso. Tornate nel vicolo e fate passare Froderick tra le sbarre. Osservate l’elenco dei brani e parlate con il leader della banda. Esaurite tutti gli argomenti e cercate di aprire la lista dei brani. Il leader vi fermerà. Uscite dallo stadio e tornate verso il salone di bellezza. Parlate con la prostituta e chiedetele di distrarre il leader della banda, la donna vi aiuterà se riuscirete a far allontanare il poliziotto che sorveglia il vicolo. Al termine del dialogo tornate nel vicolo. Cliccate verso il basso ed osservate il tombino. Spostate le due casse. Combinate Froderick con il vestito da bambina ed usate il pipistrello per distrarre il poliziotto accanto al vicolo. Guardate il breve filmato poi prendete la spilla del poliziotto. Tornate verso il salone di bellezza e parlate di nuovo con la prostituta. Guardate il filmato ed appena avrete il controllo di Mona usate il titolo della canzone nel vostro inventario con la lista dei brani. Interrompete la lite tra il leader e la prostituta usando Froderick su quest’ultima. Tornate nel negozio d’abbigliamento. Salite in soffitta e cantate la ninna nanna ai bambini. Tornate giù ed uscite dal negozio. Osservate il fumaiolo e volateci sopra. Volate nelle ciminiere ed osservate sia i graffiti, che lo scheletro. Esaminate la canna fumaria e riprendete la forma umana. Tornate nel negozio e prendete la sedia accanto alla porta della cucina. Chiudete Mina in cucina bloccando la porta con la sedia. Usate il morso di Mona sullo sciattone e liberate Mina, che finalmente vi darà il tessuto nero. Guardate il filmato ed entrate nel cimitero. Raggiungete la casa in cima alla collina. Esaminate il carro parcheggiato all’esterno poi entrate nell’ufficio. Prendete la pala, il piccone ed il soffietto. Osservate la mappa del cimitero e guardate l’ennesimo filmato. Quando riprendete il controllo di Mona esaminate la fornace, la porta e la finestra. Aprite lo sportello della fornace ed alimentate il fuoco buttandoci sopra la ricarica del profumo. Usate la pala sulla finestra ed il piccone sulla porta. Arroventate la pala usandola sul fuoco e quando sarà calda usatela con la porta dell’ufficio. Usate il soffietto sulla pozzanghera. Spegnete il fuco della fornace con il soffietto pieno d’acqua. Uscite dall’ufficio volando attraverso il camino e guardate il filmato. Usate Froderick con il carro pieno di terra. Spingete il carro e guardate il filmato finale!
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