La critica videoludica ha un problema

La critica videoludica ha un problema?

Gianluca Santilio nel suo Vlog si interroga sul presente e futuro della critica videoludica, traendo spunto da un interessante editoriale di Luca Signorini su Eurogamer.

Si è realmente creato uno scollamento tra la critica e la massa dei videogiocatori?

Il Web 2.0, con la sua estrema interattività e la sua vasta accessibilità, ha ormai reso obsoleto il giornalismo videoludico tradizionale, già oppresso dalle ingerenze dei publisher?

Un giornalismo di approfondimento, teso alla divulgazione della cultura videoludica, è la nuova strada da seguire? In tal caso quale linguaggio adottare per non escludere le nuove generazioni?

L'Archivio del Sig. Santilio ci offre importanti e stimolanti spunti di riflessione su un tema sicuramente molto caro a noi di OldGamesItalia e a chiunque altro si occupi seriamente di cultura videoludica.

Buona visione.

Il dibattito continua sulle pagine del nostro Forum.

 

OGI torna all'opera

Per l'editoriale di Settembre abbiamo pensato a una piccola sorpresa per voi. Scaricare il "gioco" da uno dei link qua sotto, oppure giocatelo in browser. Non richiede installazione. Se ancora vi sentite la pigrizia dell'estate addosso, potete guardare il video sul canale youtube. Enjoy!

Scarica il gioco in versione Windows (19Mb)

Scarica il gioco in versione Android (27Mb)

Gioca il gioco su browser (13,5 Mb)

Guarda il video sul canale di OGI

Estate: tempo di vacanze anche per OGI

È estate, tempo di mare, di bagni, di sole e di vacanza. E anche OldGamesItalia si riposa durante questi due mesetti d'estate rimasti.

Posteremo comunque news e aggiornamenti, ma rallenteremo la pubblicazione di recensioni, traduzioni e articoli “importanti”.

Alcune rubriche verranno riprese direttamente a Settembre: parliamo di quella della traduzione del Digital Antiquarian e del Museo. INDIEtro Tutta, invece, potrebbe comparire con qualche recensione e anche le Visual Novel continueranno, a cadenza bisettimanale. Infine, i podcast sforneranno vari corti estivi per buona parte di Agosto.

OldGamesItalia vi augura delle bellissime vacanze! Come pensate di passare l'estate? Quale gioco vi porterete sulla spiaggia?

Fatecelo sapere sull'OGI Forum!

OGI e Youtube
Vecchie e nuove collaborazioni

Per questo editoriale ripartiamo da una delle ultime puntate di Videoludica: il podcast, nella puntata Il Videogioco Intubato, è andato alla scoperta di quello che è il mondo di Youtube e ancora di più degli Youtuber, di quel mondo fatto di Gameplay, Let's Play, Videorecensioni, Walkthrough realizzati da persone o personaggi più o meno credibili, con contenuti più o meno utili o di qualità.
Youtube, così, è entrato prepotentemente nella vita dei videogiocatori attirando l'attenzione di molti di loro data l'immediatezza e la semplicità del mezzo, molto più diretta in quello che prima era compito della parola scritta.

OldGamesItalia è sempre stata, e rimane, più suo agio in mezzo ai caratteri e le immagini fisse a schermo, ma ciò non toglie che tra le proprie fila si nascondano (e neanche tanto) alcuni elementi che sul tubo si trovano a loro agio. Parliamo di Leonardo e Marco, che nella puntata del podcast, sono stati intervistati dalla sottoscritta.

Leonardo Boselli i frequentatori di OGI attuali lo conoscono bene, soprattutto chi bazzica l'area di IF italia e legge gli articoli e recensioni della sezione. Attraverso tutorial e gameplay di avventure testuali, con il suo canale Mille e una Avventura si è ritagliato uno spazio molto di nicchia su Youtube e Twitch: ogni settimana ci regala almeno un videogameplay di un'avventura testuale. Da capolavori italiani ad avventure storiche, a esperimenti metanarrativi con Ren'Py, per arrivare a nuove avventure in Twine, tutto incuriosisce il buon Leonardo, e la diretta del venerdì sera è ormai un appuntamento fisso, qui su OGI.

Marco, Il Duca su Youtube, ma da noi conosciuto come Kantuccio, è il nostro fondatore, l'account n°1 del nostro forum e ora anche lui occupa uno bello spazietto con un canale per la maggior parte dedicato a Hearthstone. In passato ha già regalato al nostro canale gli OldGame of the Year, delle retrospettive in cui sceglie il gioco che secondo lui meglio rappresenta un dato anno. Ora abbiano iniziato a pubblicare alcune sue inapellabili Sentenze su giochi a noi affini (come per esempio quella di Life is Strange).

Cogliamo invece l'occasione per annunciare un paio di nuove collaborazioni con altri due canali youtube di cui siamo particolarmente felici: quello di Gianluca Santilio e quello dei Portal Games.

Qualcuno di voi riconoscerà il nome di Santilio dalle puntate di Archeologia e Dietrologia Videoludica. Oltre a partecipare ai due podcast, Santilio gestisce anche due canali youtube, uno dei quali è l'Archivio del Sig. Santilio, dedicato al retrogaming. L'accoppiata con OGI era facile da fare, tanto più che i suoi video sono sempre molto dettagliati e pieni di curiosità e chicche storiche sui giochi di cui parla, cosa che avete avuto modo di notare, per esempio, nella sua videorecensione di Centurion.

Il canale dei Portal Games, invece, lo abbiamo conosciuto per i video dedicati a giochi indie, come Theia, Little Briar Rose e ICY Berg. Qui su OGI abbiamo apprezzato specialmente l'attenzione rivolta agli autori di questi giochi, a cui vengono dedicate interviste molto interessanti che completano le recensioni dei giochi.

Nella speranza di poter, un giorno, creare più contenuti originali per il nostro canale youtube, offriamo un piccolo brindisi virtuale a queste nuovi collaborazioni e speriamo che questi utenti e i loro video piacciano anche a voi.
E ora, tocca a voi: preferite un video o un articolo? Che tipo di contenuti vi piacerebbe vedere sul canale youtube di OGI? Cosa ne pensate dei nuovi canali che vi stiamo presentando?

Parliamone insieme nell'OGI Forum!

Buone Feste da OGI!
Due piccole novità sui social

Buon Natale, Oldgamers! Anche questo 2015 ci sta per salutare. Ci stiamo lasciando dietro un anno particolare per OGI, che in questi 12 mesi ha visto i tanti cambiamenti di cui abbiamo parlato negli scorsi editoriali. Un anno pieno che concludiamo da una parte con la puntata natalizia del podcast Videoludica.it (una delle novità dell'anno) e dall'altra con questo editoriale che vuole ringraziare e augurare buone feste e un felice anno nuovo a tutti coloro che partecipano, seguono o condividono in vario modo a questa comunità.

Perché, sì: OldGamesItalia è un sito di informazione videoludica ma è anche e prima di tutto una comunità di appassionati che condividono questa passione più o meno antica per i videogiochi; sia perché parlare al vuoto non è produttivo per nessuno, sia perché i contributi di ognuno arricchiscono qualunque tipo di iniziativa decidiamo di intraprendere. Una comunità che naturalmente si è trasformata nel tempo; nata ormai tanti anni fa con degli scopi, una forma e alcuni mezzi, che con il passare del tempo sono mutati, si sono trasformati e adattati all'evoluzione che ha avuto anche il web.

Così oggi OGI non è più solo quel forum dove ci si ritrovava nell'era del web 1.0, ma è anche social, podcast e streaming, perché anche se un po' invecchiati non siamo dei vecchiardi nostalgici indietro coi tempi, ma viviamo la realtà moderna sia nei contenuti e sia nelle forme. In questi anni avete avuto modo di conoscere già le nostre pagine Facebook, i nostri account Twitter o i canali Youtube e Twitch. A queste pagine in questi giorni sono state fatte ulteriori aggiunte per essere sempre più vicini e offrire ulteriori strumenti a tutti voi, per farci partecipi delle vostre opinioni e avventure videoludiche.

La prima aggiunta è il gruppo ufficiale su Facebook del nostro principale podcast partner, Videoludica Club House, che affianca la pagina ufficiale. Il Club House permette una maggior interazione per discutere e rispondere a tutti i temi e le provocazioni che i conduttori lanciano durante il corso delle puntate e, perché no, per fungere da spunto per qualche puntata futura del podcast stesso. Il gruppo è guidato naturalmente dai conduttori e da alcuni utenti che si sono prestati ad animare e controllare le varie discussioni.

La seconda novità consiste nel rilancio e nella promozione a Curatore di quello che era il gruppo degli utenti Steam di OGI, un gruppo che avevamo un po' trascurato nell'ultimo anno ma che data la sua collocazione all'interno del client di Steam ci permette di esservi anche più vicini (forse anche troppo) offrendo anche qualche consiglio sui giochi da noi consigliati o recensiti tra quelli presenti nel catalogo di Steam.

Questa espansione sui social di OGI nasce dal desiderio di restare al passo coi tempi e di rendervi più comodo e immediato trovarci e interagire con noi - e tra di voi. Capiamo che sia comodo lasciare un "like", o un veloce commento sul facebook, e apprezziamo ogni volta che ci dedicate un momento per guardare i nostri contenuti e cliccare quel pollice su. Ma vogliamo anche invitarvi a non fermarvi qui. Questi social sono diramazioni della comunità OGI, che ha il suo cuore nel forum, dove è più facile creare e gestire discussioni strutturate su diversi aspetti del videoludo o sui nostri giochi preferiti vista la maggior facilità con cui è possibile recuperare discussioni e contenuti.

Chiudiamo augurando a tutti voi buon Natale e buone Feste! Raggiungeteci su facebook o sul forum e raccontateci quale gioco - old o new, indie o tripla A - riempirà le vostre vacanze!

Novembre, mese di traduzioni!

Anche se forse non ve ne siete accorti, perché è avvenuto tutto dietro le quinte, il mese di Novembre, per OGI, è stato molto intenso e molto dedito alle traduzioni.
OGI segue una serie di criteri per quel che riguarda la traduzione dei giochi. In primis la scelta di un gioco che ci è piaciuto, che ci ha emozionato o che ricordiamo con nostalgia. Per sfortuna o per fortuna, di giochi in questa categoria, non tradotti o mal tradotti, ve ne sono in abbondanza. Cerchiamo di focalizzarci su quelli che non hanno la possibilità di essere apprezzati in Italia nella loro lingua originale, vuoi perché sono vecchi ed è improbabile arrivi una traduzione ufficiale, vuoi perché sono giochi indie a bassissimo budget e per questo non vedranno mai una localizzazione. Non ci offriamo, insomma, di tradurre giochi nuovi con un publisher più o meno ricco alle spalle, che potrebbe decidere di affidare il tutto a dei traduttori professionisti, magari pagandoli.
Ecco perché vedete spesso traduzioni di oldgames e piccoli indie sul nostro sito.

All'inizio del mese abbiamo pubblicato, dopo ben 6 anni di lavoro, revisione e pazienza (anche vostra!) la traduzione di Leisure Suit Larry 6. E' stata un po' una sfida, questa traduzione, specialmente perché rendere le battute di Al Lowe non è facile e uno dei nostri obiettivi, quando traduciamo un gioco, è quello di far cogliere quanto più possibile dello spirito originario dell'opera al giocatore italiano.
Ma di questo potete leggere nel topic dedicato a Larry 6 e nel pdf che accompagna la nostra traduzione. La cosa importante è che la conclusione di questo progetto ha “liberato” molte energie dei nostri traduttori che prima erano concentrate su questa traduzione. E questo ci ha reso possibile passare a nuovi titoli che speriamo vi farà piacere giocare nella nostra lingua.

TheRuler ha portato avanti e finalmente concluso la traduzione di Centurion: Defender of Rome, che sarà disponibile a brevissimo per il download e che includerà un corposo pdf con un resoconto della sua esperienza nel superare tutte le difficoltà che il gioco gli ha messo davanti. Ne approfittiamo per ringraziare syxtem, selven, chipko, indiana e Alpobemp, utenti del forum che hanno partecipato alla discussione pubblica e sono stati indispensabili con i loro aiuti e consigli al bravo Ruler.

Nel frattempo, la sottoscritta e il buon Ancient hanno lavorato a un titolo molto particolare, che siamo sicuri vi lascerà un po' spiazzati, ma che speriamo sarà ben accolto dai nostri amici di IfItalia: parliamo di Howling Dogs, di Porpentine, autrice che avrete modo di conoscere bene in questi mesi, dal momento che il caro Ancient adora le sue opere e ha promesso di recensirle tutte. E chissà che Howling Dogs non sia solo la prima che vedrete in italiano...

Ci teniamo particolarmente a rendere compatibili le nostre traduzioni con i nuovi sistemi operativi e con le nuove versioni dei giochi stessi. Ultimamente GOG.com, sito sul quale è possibile reperire moltissimi degli oldgames che traduciamo, ha apportato delle modifiche ai suoi installer e alcune delle nostre patch di traduzione non funzionavano più. Micartu e selven hanno lavorato ad aggiornare le patch di Broken Sword 1, Might and Magic 6, Another World e Dungeon Keeper, che adesso sono di nuovo compatibili.
Sempre per lo stesso spirito di “rendiamo compatibile tutto con tutto”, The Ruler e Micartu hanno sfornato un nuovo installer per Blade Runner, che accorpa le patch non ufficiali, risolvendo vari bachi del gioco, e rende il gioco compatibile con windows 7.

Un discorso a parte va fatto per quei giochi la cui versione italiana è ancora in vendita. Per “etica”, abbiamo deciso di non uppare le traduzioni o le conversioni di questi giochi, se la versione ufficiale italiana è ancora acquistabile con facilità a prezzi umani. Ma qualora questa disponibilità non ci fosse, tiriamo fuori dal cappello le conversioni per le versioni inglesi, che si trovano facilmente ovunque. Ecco quindi perché a metà Novembre abbiamo rilasciato la patch di conversione per la versione GOG di Soul Reaver 2. Il gioco non era più acquistabile in italiano senza ricerche estenuanti e grandi botte di culo: adesso potrete semplicemente comprarlo su GOG e applicare la nostra patch.

Di prossima pubblicazione anche la coversione GOG della traduzione, già presente sul sito, di Inherit the Earth, l'avventura grafica della The Dreamers Guild. Hanno lavorato alla traduzione il buon TheRuler, nella e pipposan, due utenti, questi ultimi, che salutiamo e ringraziamo per l'aiuto che ci hanno dato. Questa patch non solo renderà compatibile la traduzione con la versione GOG, ma farà da patcher universale per le altre versioni, aggiungendo SCUMMVM a tutte le installazioni.

Non ci siamo dimenticati dei nostri cari oldgames e sopratutto di Micartu, che quando c'è un progetto di traduzione compare sempre. Un delle sue “traduzioni nel cassetto” è sempre stata quella di King's Quest 6: il gioco ha già una traduzione italiana, ma il suo livello non è granché e il giocatore rischia di perdere molte sfumature. E perché noi italiani dobbiamo sempre essere quelli a cui rifilano le traduzioni scarse? Aspettate qualche mese e vedrete comparire la versione migliorata della traduzione di una delle più belle avventure grafiche della Sierra.

Chiudiamo con l'annuncio di un progetto ancora in fasce che speriamo però si crei un angolino nel mondo delle traduzioni indie. Parliamo di MTC, un nuovo gruppo di traduzione creato dal caro Largo, il cui scopo principale è quello di dare più visibilità e pubblico agli autori indie offrendo traduzioni dei loro giochi, anche gratuiti. Ultimamente sono spuntati una miriade di titoli validissimi che però non vengono tradotti e per questo sono poco conosciuti in Italia. MTC vuole rimediare a questo problema e inoltre spera di diventare un trampolino di lancio per traduttori alle prime armi e in cerca di esperienza, in modo che possano approdare a lavori più remunerativi e che magari abbiano una chance di fare carriera.
Vi invitiamo dunque a mandarci titoli di giochi indie che vi piacerebbe vedere tradotti, anche piccoli, sconosciuti e gratuiti: proveremo a contattare gli autori!

Arriva Videoludica.it!

Gli OldGamers più attenti si saranno accorti che nello scorso editoriale non abbiamo parlato dei nostri podcast, e non è perché ce ne fossimo dimenticati. Eppure, di cose da dire ce ne sarebbero state tante.
Ormai molti sanno già che Italian Podcast Network, il nostro partner produttore di podcast, chiuderà i battenti alla fine di quest'anno e con esso anche alcuni dei podcast, che eravamo abituati ad ascoltare qui su OldGamesItalia, hanno già chiuso o stanno attualmente pubblicando le puntate conclusive.

Parliamo di Archeologia Videoludica, che annunciò la sua chiusura in concomitanza dello speciale sul Commodore 64, e che ci lascia con un ultimo speciale sull'Amiga, di cui già potete ascoltare la prima parte.
E anche di Dietrologia Videoludica la cui puntata conclusiva, Omega, avete potuto ascoltato qualche giorno fa. Trasmissione nata dall'incontro di diverse redazioni e ben presto diventata il principale podcast videoludico, la sua chiusura rappresenta anche la fine di un progetto più generale che era stato portato avanti in questi ultimi anni da IPN.



Altri podcast, come per i nostri Archeologia Informatica e l'Occhio del Beholder, proseguiranno il loro cammino ma in maniera indipendente da quello che era IPN.
Salutiamo quindi Dietrologia Videoludica, Archeologia Videoludica e il caro vecchio Italian Podcast Network, che ci hanno accompagnati con grande piacere in questi anni, anche se non sempre su OGI siamo stati puntuali nella pubblicazione degli episodi. Ma a questo vogliamo rimediare: stiamo riordinando e recuperando tutte le puntate, le potete trovare a seguendo i relativi link. Inoltre, una volta conclusosi lo speciale AV sull'Amiga recupereremo le puntate mancanti di quel podcast, come del resto abbiamo fatto questa estate con la prima serie di AI, mentre di DVL inizieremo da subito a recuperare tutta la prima serie completando così i due podcast che ci salutano. Potete star certi che, per ancora un bel pezzo, non resterete “orfani” di IPN e sopratutto del vecchio Archeologia Videoludica.

Ma le notizie non finiscono qui e il bello arriva adesso.
Simone Pizzi, l'anima dei podcast di cui stiamo parlando, non si sta ritirando a vita privata, appendendo il microfono al gancio per sempre.
Simone ha deciso di tornare “alle origini” con un nuovo podcast, più semplice e con un team più piccolo, ma che contenga lo spirito di quello che sono stati i suoi podcast fino ad oggi.
Nasce quindi Videoludica.it, un podcast sui videogiochi del passato, presente e futuro, in cui conversare e fare critica schietta assieme ad amici e colleghi. E tra questi amici e colleghi ci siamo anche noi; sì, perché questa volta OGI cercherà di parteciperare in modo più corale e più da vicino al nuovo podcast, con mancheranno quindi l'occasioni di sentire alcuni delle nostre voci fare quattro chiacchiere dietro a un microfono!

Questo è quindi un momento di addii – a IPN, a DVL e AV, che ci hanno accompagnato per anni e che non dimenticheremo – e anche un momento di benvenuto e auguri.
Benvenuto, Videoludica.it!

OldGamesItalia Aggiusta la Rotta!
Editoriale Settembrino

Come forse alcuni di voi avranno notato, la pagina principale del sito OldGamesItalia sta subendo delle piccole modifiche nelle voci dei menu e nelle copertine dei contenuti che proponiamo. Non vi preoccupate: OGI, nella sua essenza, è sempre lo stesso, ma con il tempo cresce e si evolve, e certi cambiamenti sono necessari per valorizzare nuovi tipi di contenuti e nuove iniziative.
Questi cambiamenti riflettono, in parte, un cambiamento interno che ha avuto luogo in questi mesi. Dopo tanti anni di “servizio”, il buon Tsam lascia il suo posto di caporedattore. E' un saluto di cui ci dispiace molto e lui ci mancherà, sia come scrittore che come amico. E' stato lui, assieme a Ragfox e Ancient, ad aiutarmi con i primi passi su OldGamesItalia, e ha sicuramente aiutato allo stesso modo altri prima di me. Il suo posto viene ricoperto dalla sottoscritta, che spera di essere all'altezza e di continuare a portarvi l'OGI che amate seguire.
Approfittiamo dell'occasione per dare il benvenuto, un po' in ritardo, ad alcuni nuovi membri della redazione: Sambu, ragazzo pieno di idee ed energie che ha rianimato la pagina facebook di OGI e ci dà una grossa mano nell'organizzazione del sito; Diavolo dei Crocicchi, le cui recensioni di AT ormai conoscete bene e che ci ha regalato più di una notte insonne; AprilSkies, creatore di Donald Dowell and the Ghost of Barker Manor; Ravestar, che assieme a Gharlic gestisce il Museo; e Gamanek, che a volte decide di rubare tempo ai suoi esami per offrirci una recensione.
Restano con noi i redattori e lo staff che ormai conoscete: TheAncientOne, Gharlic, Ragfox, LargoLagrande, Micartu, TheRuler, Pizzi, MashiroTamigi e DK; e ovviamente fanno ogni tanto capolino utenti che ci hanno già dato una mano, come Max_r, Ravenloft e bubez.

Passiamo alle vere e proprie novità riguardanti il sito.
Innanzitutto, ormai da un bel po' di anni a questa parte OGI non si occupa più solo di retrogaming, ma anche di giochi e generi nuovi. Il passato non viene, e non verrà mai, dimenticato, anzi: alcune delle nuove iniziative a cui abbiamo pensato si focalizzeranno proprio sugli oldgames che hanno fatto la storia (o anche i più oscuri, perché no).
Ma OGI guarda anche al presente del videoludo, e al suo futuro, e lo fa anche grazie a tutto quello che ha imparato conoscendone il passato. Questo è il principio che ci guida in tutte le nostre iniziative, vecchie e nuove, e vogliamo che sia più evidente da oggi in poi.



Allo scopo di aumentare la chiarezza e di valorizzare al meglio i contenuti che proponiamo e che spesso gentilmente ci offrite, abbiamo ripensato l'organizzazione interna del sito. Avete già potuto osservare la comparsa di fascette colorate sulle copertine di alcune nostre recensioni e articoli: le fascette identificano le varie sezioni e rubriche che OGI vuole proporvi.

Una di queste è IF Italia, la sezione di OGI dedicata all'interactive fiction, che in questi mesi ha ricevuto molta attenzione anche grazie all'arrivo di Leonardo Boselli, con i suoi videogameplay che fanno da sfondo alle belle recensioni di Diavolo dei Crocicchi, e i loro corsi di Inform e Twine, e grazie ai tanti autori che sono venuti a condividere le loro avventure con noi sul forum. Tra di loro sono nate anche discussioni molto interessanti, come l'ultima in cui Marco Vallarino ci ha raccontato la storia di Enigma.
Con If Italia vi abbiamo mostrato, e continueremo a mostrarvi, l'evoluzione di un genere che esiste dai tempi dei primi pc e che ancora oggi può appassionare tantissime persone.
Ogni venerdì Leonardo ci regala un gameplay sulla sua pagina Twitch, e il nostro forum è un piccolo campo di reclutamento dove trovare betatesters e feedback o dove fare una partita a qualche play by forum, gestito da Ancient.

Fa il suo ritorno anche INDIEtro Tutta, la rubrica dedicata al mondo indipendente. La sua cadenza non sarà più settimanale, ma continuerà a portarvi articoli, interviste e recensioni dal mondo indie, con particolare attenzione ai game makers italiani. La collaborazione con il sito AGS è sempre molto importante e speriamo possa essere utile a tutti i nuovi autori alle prese con questo tool.

Intendiamo dare nuova linfa vitale anche alla sezione Eco del Forum, lo specchio di discussioni e iniziative che partono da voi utenti e che valgono tanto quanto i contenuti che prepariamo in staff.



Infine, ma non meno importanti, sono due sezioni che non abbiamo mai smesso di aggiornare e che continueremo a proporre anche in futuro. Parlo del Museo, gestito dal buon Gharlic e dal mitico Ravestar, con il contributo di redice, e delle Visual Novels, sezione gestita dalla sottoscritta.
Il Museo continuerà a catalogare videogiochi, ed è in cerca di collaboratori che possano fornire foto e scrivere piccole schede per qualche gioco: se volete dare una mano, scrivete a chiunque dello staff, vi saremo molto grati.
La sezione Visual Novel continuerà a proporre visual novel, appunto, specialmente se indie o strampalate.

Abbiamo tenuto la novità principale per la fine.
Da questo Settembre in poi, OGI presenterà dei cicli tematici di articoli, interviste e recensioni, dei “percorsi di lettura” se vogliamo, focalizzati su una serie di videogiochi, su un genere, o su una particolare software house. Lo scopo di questi cicli non è solamente quello di presentarvi dei giochi, ma anche di riflettere e analizzare le caratteristiche comuni dei titoli in esame.
Il primo ciclo comincerà a breve e una volta a settimana vi presenterà qualcosa di nuovo. Abbiamo tante idee per nuovi cicli tematici, ma ogni suggerimento è il benvenuto.

Questo che avete letto è il primo editoriale di OGI, e non sarà l'ultimo. Cerchiamo sempre di migliorarci e di regalarvi un'esperienza piacevole, divertente e che possa anche suscitare qualche riflessione. Ultimamente gli argomenti su cui dibattere, nel mondo videoludico, non mancano, e OGI cercherà in futuro di esaminare questi argomenti assieme a voi.

Grazie di averci seguiti fin qui! Vi lasciamo al nostro sito – e non dimenticate di fare una capatina sul forum!