Per tutti i collezionisti e gli amanti dei videogiochi anni '90 lo staff di OGI è felicissimo di comunicare un'importante aggiornamento nel nostro museo online.
Come sa già chi ci ha seguito in questi anni, nel nostro piccolo ci stiamo dedicando alla catalogazione di videogiochi italiani. Lo scopo? Fornire una panoramica dettagliata delle edizioni uscite sul nostro territorio e catalogare finalmente quei titoli che per un motivo o un altro i musei[1][2] più grandi non gestiscono.
In questi anni, oltre all'ormai quasi completa sezione LucasArts, sotto la guida dell'instancabile Gharlic sono state aggiunte oltre 180 retro-edizioni più o meno sconosciute. Oggi, dopo aver fuso gli scanner, riempito gli hd di fotografie e consumato tutto lo scibile di riviste a tema siamo qui a chiedere il vostro aiuto!
La prima novità che andiamo a comunicare è infatti l'apertura del museo a collaborazioni esterne. Da oggi infatti siamo in cerca di nuovi volenterosi archeologi disposti di fotografare e catalogare i propri retro-recuperi e inserirli nel nostro museo. Poche semplici regole da rispettare (giochi in edizione italiana, sufficentemente vecchi e una qualità delle scansioni/foto accettabile) e chiunque può contribuire autonomamente, basta essere registrati sul nostro forum e richiedere l'accesso alla sezione di riferimento. Basta un messaggio sull'apposito topic nel nostro forum.
In palio? La gloria della scoperta, la riconoscenza degli anziani e la possibilità di scalare la nostra classifica archeologica collezionando magnifiche coppe .
In secondo luogo, e con estremo dispiacere, pubblichiamo il messaggio con il quale lo storico direttore Gharlic lascia il progetto riservandosi compiti più marginali:
"Lascio la direzione con l'auspicio che il museo evolva nel solco di quanto fatto finora. L'idea ispiratrice era semplice: travalicare la redazione di un mero "vademecum del collezionista" per tentare da un lato di testimoniare l'esistenza di titoli, e versioni di titoli, che molto probabilmente sono stati dimenticati dai più; dall'altro di lasciare una traccia di un periodo che, con il fallimento dei grandi distributori e la comparsa del digital delivery, si è concluso per sempre.
Con l'apertura verso contributi esterni mi auguro che si possano arricchire con esemplari nuovi e curiosi queste pagine che, dopotutto, sono sempre un piacere da leggere."
A lui la nostra riconoscenza per aver avviato il progetto e chiaramente il titolo di Direttore Onorario a vita!
Da oggi quindi la gestione, moderazione, revisione e accettazione dei nuovi contribuiti sarà effettuata da Ravestar e redice.
L'aggiornamento di questo nuovo Museo v2.0 si conclude con una corposa lista di edizioni ritrovate e da oggi rese disponibili online per tutti!
NUOVE SCHEDE:
AGGIORNAMENTI SCHEDE:
Rimanete sintonizzati sulle nostre pagine per ulteriori aggiornamenti...molte altre novità bollono nel pentolone di OGI!
L'homepage dell'OGI Museum
Il topic dove richiedere l'accesso come colaboratori
La Mecca del Videogioco è arrivata ad un anno di vita e siamo contenti di poter condividere questo traguardo lasciando la parola a Michela, una delle fondatrici di questa istituzione cara agli oldgamers:
E' già passato un anno dall'inaugurazione della Mecca! Dodici mesi intensi, in cui sono successe molte cose, abbiamo conosciuto tanti appassionati videogiocator e molti di questi sono diventati veri fan se non amici del Museo. Ecco, questo spirito di amicizia, sano divertimento e partecipazione è il lato più bello della Mecca!
E a proposito di amicizia... 'è con viva e vibrrrrante partecipazzzione' che ringraziamo Davide Rufino per aver fatto da guida e la bravisssssima Simona Gardella che ha regalato alla Mecca una torta BUONISSSSSSSSSSSIMA e supergalattica, animata dai personaggi più noti dei videogiochi in versione bebè! Quando anche loro avevano 1 anno, come la Mecca!
Li riconoscete tutti? E ora partiranno i lavori per il SECONDO LIVELLO: la Mecca sarà ancora più grande e fornita! Stay tuned!
Il sito della Mecca del Videogioco
Parliamo della Mecca sull'Ogi Forum
Segnaliamo con piacere questo evento degli amici della Mecca del Videogioco: il 2 febbraio, in diretta da Singapore, potrete assistere ad una lezione sulla Storia dei Videogiochi tenuta da Roberto Dillon, Assistant Professor e Direttore del Dipartimento di Game Design del DigiPen Institute of Technology (Singapore campus) e curatore del “James Cook Museum of Video and Computer Games”, il primo museo interamente dedicato ai video giochi in Asia, con il co-intervento di Giansandro Rosasco e di Max Pontello, fra i fondatori della mecca stessa.
La giornata non si ferma qui, con nel pomeriggio una visita guidata al museo e in serata un momento conviviale dove si respirerà l'area degli amanti del retrogaming; crediamo possa essere una buona occasione per tutti gli oldgamers e in generale un'iniziativa da sostenere per diffondere la cultura del videogioco.
Se sarete da quelle parti, fateci sapere!
Se volete qualche informazione in più sulla Mecca del Videogioco e sulla giornata del 2 febbraio
Se volete parlarci della Mecca sull'Ogi Forum
Mentre il nostro Ogi Museum cresce in santità e grazia c'è chi sta lavorando per creare un progetto "fisico"; segnaliamo quindi con piacere l'iniziativa dei nostri amici della Mecca del Videogioco che il prossimo 20 giugno apriranno in pompa magna lo spazio dedicato al loro museo.
Qualcuno nel frattempo ha già avuto modo di visitarlo e sembra ci siano davvero tutte le carte in regola perchè questa diventi una delle mete "obbligate" per chiunque voglia definirsi oldgamer; rotta quindi a Moconesi e buona visita a tutti!
Il sito ufficiale del museo
Per raccogliere testimonianze, esperienze o suggerimenti, niente di meglio dell'Ogi Forum
A chi ama i videogiochi e ne condivide l'evoluzione da diversi anni, sarà capitato sicuramente più di una volta di essere ammaliato da un determinato titolo, tanto che l'insieme di emozioni e sentimenti causato da questi è rimasto impresso nella mente per diverso tempo dopo averlo riposto sullo scaffale; magari, in quegli istanti, spinto da un malcelato spirito filantropico, vi sarà anche capitato di pensare che "quel gioco dovrebbe proprio stare in un museo", così che anche i posteri possano beneficiare del valore di quel determinato videogame.
Il sito di OldGamesItalia è attualmente "in letargo". Nuovi contenuti saranno aggiunti con minore regolarità e con possibili lunghe pause tra un articolo e l'altro.
Il forum rimane attivo, ma meno legato al sito, e gli aggiornamenti riguarderanno principalmente le sezioni di IF Italia e della versione italiana del Digital Antiquarian e del CRPG Addict.
Grazie a chi ci è stato vicino nei vent'anni di attività "regolare" di OldGamesItalia, a chi ha collaborato o a chi ci ha soltanto consultati per scoprire il mondo del retrogaming. Speriamo di avere presto nuove energie per riprendere un discorso che non vogliamo davvero interrompere.
Grazie, OGI. Arrivederci!
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