Da qualche giorno il quasi scomparso dai radar John Romero, uno dei fondatori di Id Software e Ion Storm, nonché autore di Doom, ha rilasciato Sigil, un seguito non-ufficiale ma ufficiale di Doom.
Questo nuovo capitolo (il quinto del gioco) si colloca alla fine di Thy Flesh Consumed contenuto in The Ultimate Doom, e prima di Doom 2. Romero ha festeggiato così il 25° anniversario di Doom.
Il donwload è gratuito e c'era la possibilità anche di acquistare due versione scatolate ricche di gadget; "c'era" perché al momento è tutto sold-out. Per poter giocare a Sigil è cmq necessario possedere una copia completa di Doom come per esempio quella venduta su GOG.
Rituffiamoci tutti insieme nel padre degli FPS!
Chi non ha mai giocato DOOM, chi non ha visto video, immagini, ascoltato racconti e recensioni di un titolo che ha creato la storia. Il mio primo ricordo legato a DOOM riguarda un 486 e la paura nascosta dietro ad ogni angolo, si insomma, mi cagavo sotto percorrendo i livelli di questo gioco. Atmosfera alla stelle, comparto grafico mai visto prima, sonoro opprimente e nemici incazzusi, questo ricordo di DOOM. E io lo finii, ne parlai con amici e per molto tempo ebbi in testa solo una cosa: il destino.
A distanza di 20 anni, il fascino di DOOM non smette di esistere, non smette di attirare affezionati e di far giocare storici videogiocatori e nuove leve. Parliamo di una leggenda che non tramonterà mai. DOOM è un picasso, è una colonna sonora di Morricone, nessuno smetterà di parlarne e nessuno smetterà di adorarlo.
Fra un Cod e un Battlefield qualsiasi, ricordatevi da quale fonte abbiamo bevuto fino a non molto tempo fa, perchè abbiamo assaporato il destino e bevuto dalla fonte primeva degli FPS!
Tanti Auguri dannato ammasso di pixel!
Una versione di Wolfenstein 3D, storico FPS del 1992 di id Software, è attualmente in lavorazione per il Mega Drive, la console 16 bit della SEGA.
Il lavoro è opera dello sviluppatore gasega68k del forum SpritesMind.net e come sempre le informazioni al momento non sono molte, anche se dalla demo si riesce ad ipotizzare che le immagini siano più uniformi e dettagliate della versione per la "controparte" Super Nintendo. Vi aggiorneremo.
Notizie sul gioco le potete trovare qui
Mentre sull'Ogi Forum parliamo di Wolf, originale e no.
Dopo la liberazione del motore di Doom 3, Id Software continua a volgere il proprio sguardo alla comunità, liberando anche il motore di Doom 3 BFG Edition.
La notizia farà sicuramente piacere ai modder in erba o agli sviluppatori che vogliono guardare dietro il palco della mente del buon John Carmack: sicuramente un'occasione da non perdere per preservare dei pezzi di storia videoludica.
Ci si accorge del tempo che passa quando si celebrano anniversari e ricorrenze particolari, soprattutto di quei giochi che nella nostra infanzia videoludica abbiamo conosciuto e amato.
Oggi è la volta di Wolfenstein 3d che nei giorni in cui festeggia vent'anni dalla sua uscita viene celebrato dal suo creatore, John Carmack, con un sito dedicato dove è possibile giocare online ai primi tre episodi di questo titolo, vero precursore del genere FPS.
E mentre farete scendere la lacrimuccia, ricordatevi che questo è il gioco che "started it all"...
Il sito celebrativo dei vent'anni di Wolfenstein 3d
Se volete spegnere le candeline, l'Ogi Forum è il posto per voi!
La texana Id Software non si smentisce e per mano del suo mentore Carmack ha deciso di "liberare" in questi giorni i sorgenti di Doom 3, dopo aver fatto la stessa cosa per i vari Quake e Doom; sicuramente un'ottima notizia per gli sviluppatori in erba (che potranno studiarsi le logiche dietro al lavoro del "Genio") e un segno di apertura mentale sconosciuto da molte software house.
Applauso scrosciante da parte di tutti gl Oldgamers per la casa del terremoto!
Link al sito dove scaricarvi il sorgente
Link alla discussione sul forum
No, non avete letto male! Stiamo proprio parlando di un remake particolare del mitico Wolfenstein 3d, portato ad una gloriosa unica dimensione; esperimento particolare che richiederà diversa pratica per essere goduto al meglio, mostra quanto l'aggiunta o la perdita di una dimensione è capace di dare ad un gameplay prestabilito.
Li vedete i cani arrivare? Buon divertimento!
Alla recente Game Developers Conferences si sono tenuti diversi Post Mortem relativi a titoli storici del mondo videoludico, come Monkey Island, Doom e Prince of Persia, tenuti da chi concretamente quei capolavori contribuì a crearli.
Vedere alternarsi sul palco personaggi del calibro di Ron Gilbert, Eric Chai o John Romero, produce emozioni a cui nessun oldgamer può sottrarsi e quindi ecco per la vostra gioia personale la lista degli interventi con i relativi video liberamente visualizzabili.
Buona visione!
Lista dei video:
Bejeweled (Jason Kapalka),
Doom (John Romero, Tom Hall)
Elite (David Braben)
Maniac Mansion (Ron Gilbert)
Marble Madness (Mark Cerny)
Another World (Eric Cahi)
Pac-Man (Toru Iwatani)
Pitfall! (David Crane)
Populous (Peter Molyneux)
Prince of Persia (Jordan Mechner)
Raid on Bungeling Bay (Will Wright)
Link alla discussione sul forum
Il sito della Gdc Vault
GRAFICA
Impossibile muovere alcuna critica alla grafica di Doom3, tutto il comparto grafico crea un'atmosfera senza precedenti (a parte SystemShock 2) degna del più terrificante survival horror.
SONORO
Anche al sonoro è impossibile muovere alcuna critica, mentre ci troviamo soli e sperduti a vagare nella base spaziale marziana ci troveremo a sobbalzare dalla sedia ad ogni minimo rumore metallico proveniente da chissà dove, e tremeremo di paura nell'istante in cui sentiremo le inquietanti risate demoniache, che generalmente portano con se orde e orde di demoni...
TRAMA
Questo è il principale difetto del gioco: la mancanza di una soddisfacente trama che invogli il giocatore a scoprire "come va a finire". Fino a circa metà del gioco la trama è praticamente inesistente, ci troveremo a vagare per la base in cerca del Sergente Kelly per farci dire che diavolo sta succedendo, poi, a circa metà del gioco, quando entra in scena il dottore pazzo, la trama si fa più interessante, con dei risvolti anche piuttosto originali sulla provenienza della stirpe demoniaca e sul legame di essa con i terrestri, tutte informazioni queste che possiamo visionare sui numerosi datapad e videoCD sparsi nel gioco.
GIOCABILITA'
Il gioco è molto immediato, ma ha gravi difetti per quanto concerne la giocabiltà. Primo fra tutti la trovata non proprio felice dell'impossibilità di usare contemporaneamente torcia e arma, che se da un lato contribuisce ad aumentare la tensione, dall'altro puà causare inaspettate e piuttosto fastidiose morti magari da un demone comparso all'improvviso da dietro di noi, dopo che avevamo meticolosamente "ripulito" una stanza essendo sicuri che non c'era più nessuno.
Inoltre esiste una forte differenza di difficoltà nel livello HELL con gli altri, che a mio avviso è inspiegabile. Il livello HELL è praticamente impossibile da portare a termine se non dopo svariate volte e salvando in sostanza ogni 10 secondi!! Ecco, quindi l'altro difetto del gioco è dato dal fatto che la difficoltà del gioco stesso è stata "mal distribuita" fra i livelli stessi.
Altro difetto molto grave è dato praticamente dalla inesistente interazione col mondo circostante, che si limita a premere qualche bottone o ad interagire con qualche Console o PC. Troppo poco per quello che doveva essere il gioco che avrebbe rivoluzionato gli FPS. Non solo non è innovativo da questo punto di vista, ma copia anche da altri giochi!! Le macchinette distributrici di energia sono spudoratamente copiate da Half Life, cosi come l'introduzione cinematografica priva di azione.
LONGEVITA'
I livelli in tutto sono 27, di cui i primi 10 abbastanza semplici, poi gli altri di difficoltà crescente fino al livello 20:HELL che è di una difficoltà estrema e gli ultimi 7 piuttosto TOSTI, ma mai come il 20, nemmeno il BOSS finale del livello 27. Certo non sono pochi, e il gioco terrà impegnati per parecchie ore!!
IN SINTESI
Il gioco si assesta su livelli eccellenti, senza però essere il "capolavoro annunciato" che tutti pensavano per i difetti sopra evidenziati. Certamente una occasione sprecata, perchè con una trama più articolata e un pò più di attenzione per il gameplay, forse sarebbe stato veramente un capolavoro annunciato.
Il sito di OldGamesItalia è attualmente "in letargo". Nuovi contenuti saranno aggiunti con minore regolarità e con possibili lunghe pause tra un articolo e l'altro.
Il forum rimane attivo, ma meno legato al sito, e gli aggiornamenti riguarderanno principalmente le sezioni di IF Italia e della versione italiana del Digital Antiquarian e del CRPG Addict.
Grazie a chi ci è stato vicino nei vent'anni di attività "regolare" di OldGamesItalia, a chi ha collaborato o a chi ci ha soltanto consultati per scoprire il mondo del retrogaming. Speriamo di avere presto nuove energie per riprendere un discorso che non vogliamo davvero interrompere.
Grazie, OGI. Arrivederci!
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