La Macchina del Tempo - Novembre 1997 (PC): Parte II

Bentornati ad una nuova puntata de La Macchina del Tempo, più precisamente la 130esima, che ci porta ad addentrarci ulteriormente nel ricco mese di Novembre 1997 e nella sua libreria PC.
I giochi esaminati nella scorsa puntata erano molto interessanti, in questa troviamo addirittura una delle avventure grafiche più amate di sempre: Blade Runner. Si rivedono nomi importantissimi come Wing Commander o persino Frogger.
 
È anche tempo di tempestosi scandali a causa della pubblicazione di Postal, sparatutto che consente stragi di innocenti. Non restano a secco nemmeno gli amati strategici grazie a War Wind II e a quel Final Liberation che viene considerato, ancora oggi, tra le più fedeli trasposizioni di Warhammer 40,000.
Buona visione ed alla prossima puntata!
 

Gianluca "Musehead" Santilio, youtuber raffinato che trasmette dalla campagna senese, esperto di retrogame, avventure grafiche e birre. Voce nota anche per le varie partecipazioni a podcast come Archeologia Videoludica e Calavera Cafè, per chi desidera seguirlo ricordiamo, oltre al suo canale YouTube dell'Archivio del Sig. Santilio, anche il suo blog, dove approfondisce i propri video e la pagina Patreon, dove chi vuole può sostenerlo con una donazione mensile.

Blade Runner gira anche su Windows 7 x64!

La Joint Venture Micartu-TheRuler ha sfornato un installer per Blade Runner, l'avventura grafica della Westwood!

Dedicato a tutti quelli che vogliono giocare il titolo dal '98!

Scarica l'installer qui.

Abbiamo visto cose sull'OGIforum.

BLADE RUNNER - L'Installer
Titolo:
BLADE RUNNER - L'Installer
Stato traduzione:
Completata
Avanzamento dei lavori: Traduzione pubblicata
A cura di:
Theruler e Micartu (Installer e patch)
Reperibilità gioco:
Download:

L'installer permette di copiare il gioco completamente su hard disk, evitando così di dover cambiare i dischi di volta in volta. E' inoltre compatibile con tutte le versioni di Windows (x86 e x64) da XP in poi.

Buona caccia!

Se avete problemi con Windows 10, leggete questo articolo!

AGS - Cosa bolle in pentola - Parte Prima

Indietro Tutta torna a dare spazio ai giochi realizzati con uno dei tool di sviluppo più importanti e più utilizzati dagli autori di videogiochi amatoriali, ovvero l'AGS , il cui relativo forum di discussione italiano è  ospitato in esclusiva proprio qui su Old Games Italia, con orgoglio ed estrema soddisfazione da parte nostra. Attraverso una serie di articoli, volgeremo lo sguardo sulla produzione odierna di avventure grafiche indipendenti, in un viaggio alla scoperta dei titoli da tenere d'occhio. Iniziamo con A Golden Wake e Technobabylon, due giochi davvero interessanti. Non ci resta che sollevare il coperchio della pentola che bolle grazie alla creatività della grande comunità della "Tazza Blu" e augurarvi una buona lettura!

Chris Jones (il creatore dell'engine Adventure Game Studio) nel 2002, in un'intervista rilasciata ad Adventure Treff, ha dichiarato: "Finally, the reason I have been developing AGS since the early days, is not to create my own game any more, but rather as my small contribution to keeping the adventure gaming genre alive." (Il motivo per cui ho sviluppato AGS, sin dai primi giorni, non era quello di creare un mio gioco, ma piuttosto quello di dare il mio piccolo contributo per mantenere vivo il genere delle avventure grafiche).

E grazie a Chris Jones e ad Adventure Game Studio (comunemente chiamato AGS) le avventure grafiche che si ispirano ai grandi classici dell'epoca d'oro (gli anni 90), nonostante tutto, sono più vive che mai, basta dare un'occhiata ai giochi attualmente in sviluppo in seno all'attivissima comunità di AGS: nuovi e vecchi sviluppatori che fanno capolino e decine di titoli molto promettenti, di cui, senza pretesa di essere esaustivi, vorremmo fare una piccola panoramica.

A Golden Wake (Grundislav Games)

A Golden Wake, sviluppato da Francisco Gonzales (Grundislav Games), sarà probabilmente il primo tra i giochi AGS in produzione che vedrà la luce. Il gioco avrà un destino commerciale e sarà pubblicato da Wadjet Eye Games (Gemini Rue, Serie Blackwell, Resonance, Primordia). Ambientato in Florida, nei ruggenti anni 20, il gioco ha come protagonista Alfie Banks, un giovane agente immobiliare di New York trasferitosi da poco a Miami, città nel pieno del boom economico; quello era un momento di grandi opportunità per Alfie. Basata su eventi reali, ambientata in luoghi reali e con personaggi ispirati a persone realmente esistite, l'avventura ci porterà, tra note di jazz, contrabbandieri spietati, politici corrotti ed altri loschi figuri, ad assistere alla caduta di un uomo onesto in un baratro di avidità e di corruzione e (forse) al suo riscatto finale. Tra i giochi in sviluppo, A Golden Wake è senz'altro quello che più sembra far rivivere, almeno a giudicare dagli screenshots e dal trailer, lo spirito dei gloriosi giochi Sierra.

Technobabylon (Technocrat Games)

Ispirato ai classici della letteratura di fantascienza (o in più in generale della "speculative fiction" o narrativa speculativa), Technobabylon è un remake dei primi tre capitoli originari (intitolati appunto Technobabylon I, Technobabylon II e Technobabylon III), rilasciati nel 2010/2011, ed una continuazione degli stessi con una storia che si dipana per almeno altri otto capitoli. In un futuro in cui lo stile di vita cyberpunk sta ridefinendo il significato di ciò che significa essere umani, due destini si intrecciano, quelli di Latha e Regis: Lei, asociale, agorafobica e senza lavoro, dipendente da realtà virtuali e mondi artificiali lontani discendenti di internet, diventa inspiegabilmente il bersaglio di misteriose forze che la vogliono morta; Lui, agente della polizia segreta, inizia ad essere ricattato con le vite dei suoi figli e si trova ben presto a dover fare i conti con il proprio passato. Fantascienza, cyberpunk e mistero sono le keywords di quest'avventura che sarà marchiata anch'essa Wadjet Eye Games e che, grazie ai talenti artistici di Ben Chandler (Eternally us), Ivan Ulyanov (Patchwork) e Nathan Pinard (musiche di Gemini Rue) si preannuncia essere uno dei migliori titoli indie del 2015.

E non dimenticate, venite a parlarne qui sul forum di OGI!

Teniamolo d'occhio: Gemini Rue

In un futuro distopico, l'ex assassino Azriel Odin arriva sul pianeta Barracus per trovare suo fratello scomparso e per farlo non esiterà a mettersi contro i suoi vecchi committenti. Questa la premessa di Gemini Rue, promettente avventura grafica creata in AGS da Joshua Nuernberger e in uscita il 24 febbraio con etichetta Wadjet Eye Games. Il gioco sembra la continuazione ideale di Beneath a Steel Sky e di Blade Runner, tanto che da quest'ultimo riprende l'idea di alcune brevi sezioni action che si alterneranno alle fasi più riflessive. A rendere ancora più vario il gioco contribuiranno sequenze stealth e operazioni di hackeraggio di terminali informatici. La comunità indie si conferma ancora una volta capace di solleticare il nostro interesse.

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